Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,44% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7194 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto dell'Australian Bureau of Statistics, nel secondo trimestre terminato a giugno i lavori nel settore costruzioni sono diminuiti dello 0,7%, per un controvalore di 50.128 miliardi di dollari australiani. Su base annuale il calo è stato del 2,2%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7200$, in aumento dello 0,07% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7188$ seguito da 0,7179$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7205$ seguito da 0,7224$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,37% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3172 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3175$, in aumento dello 0,02% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3168$ seguito da 1.3150$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3190$, seguito da 1.3205$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,41% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 106,40 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 106,47$, in diminuzione dello 0,06% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 106,21$ seguito da 105,95$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 106,57$, seguito da 106,80$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 2,31% chiudendo a 43,39 dollari al barile di ieri. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 43,31$, in diminuzione dello 0,18% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 42,96$ seguito da 41,92$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 43,50$ seguito da 44,00$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato del 0,06% chiudendo a 1937,20 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1931.98$, in diminuzione dello 0,26% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1918,51$ seguito da 1900,50$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1939.97$ seguito da 1972.77$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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