Australia: il tasso di disoccupazione è calato al 6,8%

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,03% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7302 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto della Bureau of Statistics di Canberra di Australia, il tasso di disoccupazione del paese è calato al 6,8% in agosto dal 7,5% di luglio, quando si era attestato sui massimi dalla fine del 1998. Il dato si confronta con l'ulteriore rialzo al 7,7% del consensus. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7270$, in diminuzione dello 0,44% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7262$ seguito da 0,7249$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7288$ seguito da 0,7304$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,05% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3176 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3228$, in aumento dello 0,40% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3207$ seguito da 1.3169$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3239$, seguito da 1.3270$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,46% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 104,94 dollari di ieri. Sul fronte dei dati macro, la banca del Giappone (BoJ) come previsto ha confermato ancora i tassi d'interesse allo 0,10% in negativo introdotto a sorpresa. Confermato anche il piano di riacquisto di titoli di Stato cui dal meeting di aprile era stato tolto il tetto, istituito nell'ottobre 2014, di 80.000 miliardi di yen l'anno. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,07$, in aumento dello 0,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 104,96$ seguito da 104,77$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 105,21$, seguito da 105,55$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 4,61% chiudendo a 40,17 dollari al barile di ieri. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 39,81$, in diminuzione dello 0,91% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 38,95$ seguito da 38,02$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 40,23$ seguito da 41,23$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,29% chiudendo a 1967,55 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1954,41$, in diminuzione dello 0,66% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1944,62$ seguito da 1926,72$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1956.07$ seguito da 1972.24$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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