Germania: a maggio export è in ripresa

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,50% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1332 dollari. Sul fronte dei dati macro, in Germania il surplus della bilancia commerciale a maggio 2020 e si e' attestato a 7,6 miliardi di euro da +3,4 mld di aprile 2020. L'Ufficio Federale di Statistica (Destatis) ha inoltre riportato che le esportazioni sono cresciute del 9% rispetto al mese precedente da -24,0% di aprile (consensus +13,8%). Tornano a crescere anche le importazioni a +3,5% da -16,6% di aprile. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1345$, in aumento dello 0.10% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1287$ seguito da 1.1232$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1377$ seguito da 1,1411$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dello 0,52% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2612 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,2610$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2536$ seguito da 1.2463$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2655$, seguito da 1,2701$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,26% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 107,26 dollari. Sul fronte dei dati macro, secondo quanto comunicato dall'Ufficio di Gabinetto nipponico, in maggio gli ordini di macchinari industriali core sono crollati in Giappone del 16,3% annuo, in lieve miglioramento rispetto alla precedente contrazione del 17,7%. Su base sequenziale rettificata stagionalmente gli ordinativi sono invece saliti dell'1,7% dopo il crollo del 12,0% di aprile e contro il declino del 5,4% del consensus. Gli ordini di macchine utensili invece sono crollati in Giappone del 32,0% annuo, in miglioramento rispetto al tracollo del 52,8% della lettura finale di maggio. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 107.32$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 107.11$ seguito da 106,89$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 107,58$ seguito da 107,86$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è cresciuto dell'1,27% chiudendo a 40,91 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, in base ai dati EIA (Energy Information Administration) alla fine della scorsa settimana negli Stati Uniti le scorte sono risultate in crescita di 5,654 milioni di barili, da un calo di 7,195 milioni di barili nella precedente e in netta controtendenza con le attese degli analisti che erano per una ulteriore diminuzione di 3,114 milioni di barili. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 40,80$, in diminuzione dello 0,27% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 40.42$ seguito da 39,97$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 41,13$ seguito da 41,48$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,64% chiudendo a 1819,62 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1820.32$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1806.14$ seguito da 1791,95$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1832.14$, seguito da 1843,95$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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