Germania: crescono gli ordini di fabbrica a maggio

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è leggermente aumentato rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1244 dollari di venerdì. Sul fronte dei dati macro, a maggio gli ordini di fabbrica tedeschi sono aumentati del 10,4% rispetto al -26,2% della passata rilevazione. Il dato è tuttavia inferiore al consensus Bloomberg che indicava una crescita mensile del 15,4%. I nuovi ordini interni sono aumentati di oltre il 12%, mentre gli ordini dal resto dell'area dell'euro sono aumentati di quasi il 21%. Ma nel resto del mondo sono aumentati solo del 2%. Su base annua gli ordini hanno registrato una flessione del 29,3% dal precedente -36,9% e contro il -24%. Inoltre, secondo il ministro dell'Economia Peter Altmaier, il Pil tedesco potrebbe registrare un calo del 6% nel 2020 ma la crescita dovrebbe quindi essere superiore al 5% nel 2021. Le vendite al dettaglio della zona euro sono cresciute a maggio del 17,8% su mese contro il +15,0% atteso dagli analisti. Su base annua le vendite sono calate del 5,1% contro il -7,5% del consensus ed il -19,6% di aprile.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1277$, in aumento dello 0,26% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1236$ seguito da 1.1198$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1297$, seguito da 1,1317$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dello 0,11% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2481 di venerdì. Sul fronte dei dati macro, l’indice PMI di costruzioni del Regno Unito è salito di 55,3 punti a giugno (precedente 28,9, consensus 47,0). Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1.2484$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2453$ seguito da 1.2419$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2503$ seguito da 1,2525$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è leggermente diminuito rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 107,47 dollari di venerdì. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 107,67$, in aumento dello 0,18% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 107.51$ seguito da 107.32$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 107,83$ seguito da 107,94$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è sceso dello 0,04% chiudendo a 40,31 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 40,42$, in aumento dello 0,22% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 40.00$ seguito da 39.65$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 40,63$ seguito da 40,92$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è leggermente aumentato chiudendo a 1787,31 dollari l'oncia di venerdì. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1782.12$, in diminuzione dello 0,27% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1778.22$ seguito da 1774.31$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1787,41$ seguito da 1792,72$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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