Germania: crescono meno del previsto i prezzi all'importazione

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,27% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1223 dollari. Secondo l’ultimo rapporto dell'Ufficio Federale di Statistica Destatis, a maggio i prezzi alle importazioni in Germania sono cresciuti dello 0,3% su base mensile dal -1,8% precedente, risultando inferiori alle attese fissate su un incremento mensile pari allo 0,5%. Mentre, i prezzi delle esportazioni sono diminuiti dello 0,2% su base mensile e dell'1,2% rispetto a maggio 2019. Sul fronte dei dati macro USA, il Bureau of Economic Analysis ha confermato un calo del Pil del primo trimestre 2020 del 5%, pari alle attese, e alle stime precedenti. L'indice dei prezzi al consumo del PIL, che misura il cambiamento di prezzo di tutti i beni e servizi inseriti nel PIL e rappresenta una misura chiave dell'inflazione, è cresciuto del +1,6% t/t (dato annualizzato), a fronte di un incremento atteso del 1,4%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1222$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1188$ seguito da 1.1157$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1251$, seguito da 1,1284$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dello 0,06% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2423 dollari. Sul fronte dei dati macro, negli USA le nuove richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 19 giugno si sono attestate a 1,480 milioni di unità, superiori alle attese (1,320 milioni di unità) ma inferiori al dato della settimana precedente (1,540 milioni di unità). Il numero totale di persone che richiede l'indennità di disoccupazione (calcolato sui dati al 12 giugno) si attesta a 19,522 milioni, inferiore ai 20,289 milioni della rilevazione precedente (attese 19,968 milioni). Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,2422$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2383$ seguito da 1.2347$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2462$, seguito da 1,2498$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è leggermente aumentato rispetto al franco svizzero CHF, chiudendo a 0,9480 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CHF è stata quotata di 0,9481$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.9472$ seguito da 0.9456$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,9502$ seguito da 0,9520$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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