Germania: la produzione industriale +1,2% a luglio

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,09% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1841 dollari di venerdi. Sul fronte dei dati macro, in Germania su base mensile la produzione industriale è salita dell'1,2% dal precedente +9,3% (dato rivisto da +8,9%) contro il +4,5% stimato dagli analisti. Su base annua il dato ha mostrato una flessione del 10% dal precedente -11,4% (dato rivisto da -11,7%) e rispetto al -7,4% del consensus Bloomberg. Sul fronte dei dati macro USA, il Dipartimento del Lavoro statunitense ha reso noto che nel mese di agosto i nuovi posti di lavoro, nei settori non agricoli, sono aumentati di 1.371 mila unita' da 1.734 mila unità precedenti (rivisto da +1.763) risultando inferiori alle attese degli analisti fissate su un incremento di 1.400 unità. Il tasso di disoccupazione si attesta all'8,4%, inferiore alla rilevazione precedente e alle attese, rispettivamente pari al 10,2% e al 9,8%. Cresce dello 0,4% il salario orario medio mensile risultando superiore alla rilevazione di luglio (+0,1%) e alle attese (+0%). Su base annua le retribuzioni crescono al ritmo del 4,7% pari al dato precedente ma superiore alle attese, fissate al 4,5%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1,1834$, in diminuzione dello 0,06% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1812$ seguito da 1.1784$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1857$, seguito dall'1,1883$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è diminuita dello 0,19% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,3253 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,3226$, in diminuzione dello 0,18% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3170$ seguito da 1.3118$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3268$, seguito da 1,3312$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,40% rispetto allo franco svizzero CHF, chiudendo a 0,9136 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CHF è stata quotata di 0,9142$, in aumento dello 0,07% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,9122$ seguito da 0,9100$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,9163$ seguito da 0,9185$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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