Giappone: crolla l'indice delle attività industriali

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore,  l'AUD è diminuito dell'1,03% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6863 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6863$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6824$ seguito da 0.6784$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6933$ seguito da 0,6993$.

Nelle ultime 24 ore,  l'NZD è diminuito del’1,30% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,64180 dollari. Sul fronte dei dati macro, nel mese di maggio le esportazioni dalla Nuova Zelanda sono scese del 6,1% annuo, contro il precedente declino del 4,0%. Le importazioni sono invece crollate del 25,6% annuo, dopo la contrazione del 22,0% di aprile. Il risultato è stato un surplus della bilancia commerciale di 1,34 miliardi di dollari neozelandesi, contro gli 1,25 miliardi di aprile. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute NZD/USD è stata quotata di 0,64240, in aumento dello 0,11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.63944$ seguito da 0.63061$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,64796$ seguito da 0,65245$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,68% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3644 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1.3643$, in aumento dello 0,10% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3573$ seguito da 1.3503$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3684$ seguito da 1,3720$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,54% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 107,05 dollari. Secondo l’ultimo rapporto del ministero nipponico di Economia, l'indice delle attività industriali del Giappone è sceso dell'11,8% annuo in aprile. Su base sequenziale rettificata stagionalmente l'indice è invece crollato del 6,4% dopo il precedente ribasso del 3,4%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 107.16$, in aumento dello 0.11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 106.65$ seguito da 106.135$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 107,47$ seguito da 107,77$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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