Giappone: crollano a maggio le esportazioni

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dello 0,25% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6887 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6865$, in diminuzione dello 0,32% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6807$ seguito da 0.6749$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6950$ seguito da 0,7035$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito del 2,53% rispetto allo JPY, chiudendo a 107,36 dollari. Sul fronte dei dati macro, secondo quanto comunicato dal ministero delle Finanze nipponico, in aprile le esportazioni dal Giappone sono crollate del 28,3% annuo, in ulteriore peggioramento rispetto al declino del 21,9% di aprile (11,7% il ribasso di marzo) e contro il calo del 22,9% del consensus di FactSet. Si tratta del diciottesimo mese consecutivo di arretramento per l'export dal Sol Levante e la contrazione è la più netta dal 30,6% del settembre 2009. Le importazioni sono invece crollate del 26,2% annuo, contro il precedente declino del 7,1% (5,0% la flessione di marzo) e il ribasso del 20,4% del consensus di Reuters. Il risultato è stato un deficit della bilancia commerciale sceso a 833,4 miliardi di yen (6,9 miliardi di euro) dai 931,9 miliardi di aprile (7,7 miliardi di euro), contro il disavanzo di 1.070 miliardi (8,8 miliardi di euro) del consensus di Reuters.

Mentre, l’indice che anticipa l'omonimo sondaggio trimestrale della Bank of Japan (BoJ), è sceso in giugno a -46 punti da -44 punti di maggio (-30 punti in aprile), confermandosi sui minimi dai -50 punti del giugno 2009. Le aspettative sono per un moderato recupero -35 punti in settembre. In aprile la BoJ aveva reso noto che nel primo trimestre 2020 l'indice Tankan era calato a -8 punti dagli zero punti del quarto trimestre 2019 (5 punti nel terzo), sui minimi dal quarto trimestre 2012.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 107.23$, in diminuzione dello 0.12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 107.05$ seguito da 106,88$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 107,52$ seguito da 107,82$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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