Giappone: l’indice anticipatore + 86,9 a luglio

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,17% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7286 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7280$, in diminuzione dello 0,07% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7255$ seguito da 0,7216$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7302$ seguito da 0,7340$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,48% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3064 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3084$, in aumento dello 0,15% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3071$ seguito da 1.3043$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3113$, seguito da 1.3141$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,09% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 106,25 dollari di venerdi. Secondo l’ultimo rapporto dell'Ufficio di Gabinetto nipponico, l'indice anticipatore del Giappone è salito in luglio a 86,9 punti dagli 83,8 punti della lettura finale di giugno (78,5 punti in maggio). L'indice di coincidenza, che sintetizza lo stato attuale dell'economia, è invece cresciuto a 76,2 punti dai 74,4 punti precedenti (71,3 punti in maggio, livello più basso dai 71,2 punti dell'aprile 2009). Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 106,35$, in aumento dello 0,10% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 106,13$ seguito da 105,97$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 106,44$, seguito da 106,66$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito dello 4,33% chiudendo a 39,49 dollari al barile di venerdi. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 38,76$, in diminuzione dello 1,88% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 38,54$ seguito da 37,09$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 39,99$ seguito da 41,09$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è leggermente diminuito chiudendo a 1937,88 dollari l'oncia di venerdi. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1945,58$, in aumento dello 0,40% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1930,23$ seguito da 1917,04$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1948.97$ seguito da 1963.09$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

FIBO Group