Giappone: l’indice anticipatore è in salita

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dello 0,15% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7096 dollari di venerdì. Sul fronte dei dati macro, Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7137$, in aumento dello 0,56% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7088$ seguito da 0,7035$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7163$ seguito da 0,7191$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,12% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3416 dollari di venerdì. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1.3380$, in diminuzione dello 0,25% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3354$ seguito da 1.3335$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3423$ seguito da 1,3466$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,80% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 105,96 dollari di venerdì. Sul fronte dei dati macro, l'indice anticipatore del Giappone è salito in maggio a 78,4 punti dai 77,7 punti di aprile. Il dato è stato rivisto al ribasso dai 79,3 punti della lettura preliminare diffusa in precedenza. L'indice di coincidenza, che sintetizza lo stato attuale dell'economia, è invece sceso in maggio a 73,4 punti dagli 80,1 punti di aprile, contro i 74,6 punti del dato flash e sui minimi dal 72,4 punti del maggio 2009. Mentre, l'indice delle attività industriali del Giappone è crollato del 17,4% annuo in maggio, in ulteriore peggioramento rispetto alla precedente flessione del 13,0%. Su base sequenziale rettificata stagionalmente l'indice è invece sceso del 3,5% dopo il precedente ribasso del 7,6%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,55$, in diminuzione dello 0,39% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 105.20$ seguito da 104,86$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 106,22$ seguito da 106,90$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 0,72% chiudendo a 41,34 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 41,20$, in diminuzione dello 0,35% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 41.14$ seguito da 40,66$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 41.74$, seguito da 42,08$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,85% chiudendo a 1899,95 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1918,16$, in aumento dello 0,90% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1765.03$ seguito da 1575,76$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 2000,00$ seguito da 2200,00$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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