Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dello 0,80% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7168 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7134$, in diminuzione dello 0,47% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7109$ seguito da 0,7038$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7200$ seguito da 0,7283$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,05% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3302 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3321$, in aumento dello 0,15% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3282$ seguito da 1.3209$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3371$, seguito da 1.3489$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,23% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 104,93 dollari di ieri. Sul fronte dei dati macro, l'Indice generale delle Attività Industriali in Giappone ha fatto segnare una crescita dell'1,3%, su base mensile. Il dato, comunicato dal Ministeri dell'Economia, del Commercio e dell'Industria è risultato in linea con le attese degli analisti. Mentre, l’indice (Pmi) dei servizi del Giappone, stilato da Markit in collaborazione con Jibun Bank, è salito in settembre a 45,6 punti dai 45 punti di agosto. Il Pmi Composite, che combina l'indice dei servizi con quello del manifatturiero, è invece salito in settembre a 45,5 punti dai 45,2 punti di agosto, contro i 44,9 punti della lettura flash. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,11$, in aumento dello 0,17% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 104,90$ seguito da 104,53$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 105,21$, seguito da 105,60$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito dello 0,11% chiudendo a 39,75 dollari al barile di ieri. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 39,40$, in diminuzione dello 0,88% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 38,95$ seguito da 38,03$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 40,27$ seguito da 40,81$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,72% chiudendo a 1904,19 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1896,63$, in diminuzione dello 0,40% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1877,07$ seguito da 1789,42$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1908.26$ seguito da 1983.55$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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