Giappone: l'indice delle aziende manifatturiere -29 punti

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,37% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7284 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7277$, in diminuzione dello 0,10% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7249$ seguito da 0,7223$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7300$ seguito da 0,7340$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,04% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3184 dollari di venerdi. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3172$, in diminuzione dello 0,09% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3150$ seguito da 1.3117$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3207$, seguito da 1.3245$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,01% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 106,16 dollari di venerdi. Secondo l’ultimo rapporto di Reuters Tankan, l'indice relativo al sentiment delle aziende manifatturiere giapponesi si è attestato a settembre a -29 punti, meglio dei -33 di agosto, ma negativo per il 14 esimo mese consecutivo. L'indice relativo al sentiment delle aziende del settore servizi è migliorato anch'esso, dai -23 di agosto a -18 punti di settembre. Invece, la produzione industriale è aumentata a luglio pari a +8,7%, rispetto al +8% comunicato nel dato preliminare. Su base annua, il dato è crollato del 15,5%, comunque meno del -16,1% di giugno. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 106,11$, in diminuzione dello 0,06% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 105,99$ seguito da 105,80$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 106,30$, seguito da 106,58$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 1,02% chiudendo a 37,37 dollari al barile di venerdi. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 37,51$, in aumento dello 0,34% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 36,65$ seguito da 35,74$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 38,74$ seguito da 40,19$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,30% chiudendo a 1948,24 dollari l'oncia di venerdi. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1957,12$, in aumento dello 0,45% rispetto alla chiusura di venerdi. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1950,72$ seguito da 1939,23$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1962.74$ seguito da 1973.85$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

FIBO Group