Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,15% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7197 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7203$, in aumento dello 0,05% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.7136$ seguito da 0,7077$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7240$ seguito da 0,7284$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,62% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3421 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1.3423$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3350$ seguito da 1.3279$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3475$, seguito da 1.3530$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,26% rispetto allo yen giapponese JPY , chiudendo a 104,70 dollari. Secondo l’ultimo rapporto di Ministero dell'Economia giapponese, la Produzione Industriale ha fatto segnare una crescita del 2,7% su base mensile, battendo leattese degli analisti ferme a +1,2%. A maggio lo stesso dato era apparso incalo dell'8,9%. Su base annuale invece la produzione industriale è crollata del17,7%, comunque superiore alle attese pari a -20%. Mentre, il tasso di disoccupazione si è attestato al 2,8%, battendole attese degli analisti pari a +3,1%. Il dato è in calo rispetto al +2,9% del mese di maggio. Il "Job to applicant ratio", ovvero il rapporto tra il numerodi posizioni disponibili e le richieste di lavoro, è sceso a 1,11 a fronte diattese pari a 1.16, dopo essere risultato pari a 1,2 nel mese precedente. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 104,26$, in diminuzione dello 0,41% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 103.88$ seguito da 103,48$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 104,97$, seguito da 105,66$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è sceso del 2,00% chiudendo a 40,43 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 40.10$, in diminuzione dello 0,80% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 38.75$ seguito da 37,43$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 41,43$ seguito da 42,67$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,60% chiudendo a 1972,60 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1986.55$, in aumento dello 0,71% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1963.62$ seguito da 1940,73$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1998.12$ seguito da 2009.70$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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