Nelle ultime 24 ore, l'AUD è salito dello 0,30% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7213 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7215$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7182$ seguito da 0,7145$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7239$ seguito da 0,7262$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,22% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3221dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3192$, in diminuzione dello 0,23% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3167$ seguito da 1.3143$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3243$, seguito da 1,3282$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,43% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 106,02 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto del Reuters Tankan, indice che anticipa l'omonimo sondaggio trimestrale della Bank of Japan (BoJ), è infatti salito in agosto a -33 punti da -44 punti di luglio. Le aspettative sono per un ulteriore crescita -22 punti in novembre. A luglio la BoJ aveva reso noto che nel secondo trimestre 2020 l'indice Tankan era crollato a -34 punti da -8 punti del primo (zero punti nel quarto trimestre 2019), sui minimi dal secondo trimestre 2009. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,56$, in diminuzione dello 0,40% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 105,23$ seguito da 104,92$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 106,25$, seguito da 106,95$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 1,35% chiudendo a 42,80 dollari al barile di ieri. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 42,74$, in diminuzione dello 0,15% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 42,50$ seguito da 42,30$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 42,95$ seguito da 43,52$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 1,75% chiudendo a 1993,25 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 2003,39$, in aumento dello 0,51% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1985,30$ seguito da 1964,15$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 2015,18$ seguito da 2050,91$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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