Gran Bretagna: l'indice dei prezzi al consumo +0,4%

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,55% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1940 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1,1936$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1890$ seguito da 1.1846$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.1973$, seguito dall'1.2010$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dell'1,06% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,3245 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto dell'Ufficio Nazionale di Statistica (ONS) del Regno Unito, l'indice dei prezzi al consumo ha mostrato nel mese di luglio una variazione positiva dello 0,4% su base mensile dopo il +0,1% a giugno, risultando superiore al consensus (-0,1%). Su base annuale l'inflazione è cresciuta dell'1% superiore alla rilevazione precedente (+0,6%) e alle attese (+0,6%). L'indice core ha registrato un incremento del 1,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. L'indice dei prezzi al dettaglio ha segnato un incremento dell'1,6% su base annuale risultando superiore alle attese e alla rilevazione precedente. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,3242$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3155$ seguito da 1.3072$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3293$, seguito da 1.3352$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,40% rispetto allo franco svizzero CHF, chiudendo a 0,9030 dollari di ieri. Sul fronte dei dati macro USA, la National Association of Realtors ha reso noto che i nuovi cantieri residenziali sono aumentati a luglio passando a 1496 mila unita' da 1220 mila unita'. Il dato e' superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un valore pari a 1240 mila unita'. In ripresa le Licenze edilizie a 1495 mila unita' da 1258 mila unita' (consensus 1320 mila unita'). Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CHF è stata quotata di 0,9035$, in aumento dello 0,07% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,9005$ seguito da 0,8981$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,9065$ seguito da 0,9090$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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