Il Petrolio supera il livello di 30$

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato del 7,20% chiudendo a 29,43 dollari al barile di venerdi. I prezzi del petrolio hanno toccato oltre 30$ al barile per la prima volta da marzo, poiché i produttori di petrolio negli Stati Uniti e in altri paesi hanno continuato a ridurre gli sforzi di produzione. I tagli stanno dimostrando di aiutare a riequilibrare il mercato petrolifero che ha sofferto di un eccesso di offerta dovuto all'aumento della produzione nelle ultime settimane e alla diminuzione della domanda dovuta alle chiusure del coronavirus negli ultimi mesi. Il numero di impianti di perforazione negli Stati Uniti è diminuito per la nona settimana consecutiva la scorsa settimana a livelli mai visti in oltre dieci anni. Le scorte presso la struttura di stoccaggio di Cushing, in Oklahoma, si sono contratte per la prima volta da febbraio, il che ha ridotto la preoccupazione che gli Stati Uniti stessero esaurendo lo spazio di immagazzinamento. Secondo i rapporti di Bloomberg, gli analisti prevedono che i prezzi del petrolio rimarranno fermamente nel range di 30$ al barile nel breve termine e difficilmente scenderanno di nuovo sotto i 20 $ al barile a meno che non vi siano gravi seconde ondate di infezione.

Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 30,66$, in rialzo del 3,48% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 28.46$ seguito da 26.27$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 31,84$ seguito da 33,03$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è cresciuto dello 0,79% chiudendo a 1753,50 dollari l'oncia. Dopo aver appreso che 3 milioni di americani in più hanno presentato richieste di sussidi di disoccupazione la scorsa settimana, gli investitori sono tornati a comprare oro, uno dei beni sicuri più richiesti per gli investimenti. L'oro è uscito da un modello di consolidamento di più settimane con un forte slancio rialzista lo scorso venerdì e oggi, raggiungendo un nuovo prezzo elevato di 7 anni a 1774$. Le probabilità sono a favore di prezzi ancora più alti.

Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1773.40$, in aumento dell'1,13% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1748.47$ seguito da 1723,53$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1786,67$, seguito da 1799,93$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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