Market Watch. Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Oggi inizierò la mia recensione con il rapporto pubblicato sulla variazione del PIL in Germania per il primo trimestre di quest'anno. Il dato trimestrale ha coinciso con le previsioni, registrando un calo del 2,2%, mentre il dato annuale è stato nettamente peggiore del previsto, in calo dell'1,9%. Ciò nonostante, non si sono registrate delle vendite per EUR, anche se la domanda rimane molto debole. Permettetemi di ricordarvi che le quotazioni della coppia di valute continuano ad essere scambiate sul bordo inferiore della fascia laterale 1,0775-1,0990. Di conseguenza, per scendere al di sotto del area di supporto, dobbiamo aspettare qualche fattore fondamentale negativo per EUR, o quello positivo per il dollaro USD. Probabilmente queste notizie non appariranno oggi, quindi le vendite attive di questa coppia di valute rimangono nella zona ad alto rischio.

Inoltre, vorrei richiamare la vostra attenzione sulle prossime pubblicazioni macroeconomici dagli Stati Uniti. La principale notizia di oggi, è la variazione del volume delle vendite al dettaglio. Tuttavia, i commercianti devono anche prestare attenzione ai dati di produzione industriale e al sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA, mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA. In tale scenario, vi è il rischio che la coppia valutaria EUR/USD si rafforzi. Tuttavia, al momento non possiamo ancora contare sulla sua crescita. Per adesso, dobbiamo atendere qualche fattore fondamentale rialzista per EUR.

E ora passiamo al mercato del petrolio. Permettetemi di ricordarvi che per la prima volta da molto tempo, gli Stati Uniti hanno registrato una diminuzione delle riserve di petrolio, fornendo così il tanto necessario supporto alle quotazioni petrolifere. L'aumento dei prezzi del petrolio è un buon segnale per alcuni paesi produttori di petrolio, soprattutto nelle attuali realtà economiche. Ma per l'ulteriore ripresa del mercato petrolifero, è necessario che si verifichi un sostanziale aumento delle attività commerciali nel settore manifatturiero, nella maggior parte delle economie mondiali.

E concludiamo la nostra recensione odierna con l'analisi sulla vendita della coppia di valute GBP/USD. La dinamica generale del commercio rimane al ribasso, quindi si è deciso di aprire una posizione corta dopo una falsa rottura del livello di resistenza psicologica 1,2300. L'ordine di Take Profit è stato posizionato al livello di supporto successivo di 1.2200, mentre l'ordine di Stop Loss è stato posizionato al 1.2330. Il profitto su questo obiettivo è stato di 1.000 dollari.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

FIBO Group