Market Watch. Una debole ripresa economica globale

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Una debole ripresa economica globale

Nella pubblicazione odierna esamineremo i seguenti argomenti:

- La Cina non è in grado di riprendersi dalla quarantena.

- Il ministro dell'Economia tedesco non si aspetta una rapida crescita economica.

- Il mercato azionario nella zona rossa.

L'Ufficio di statistica cinese ha dichiarato che l'economia non è ritornata a livelli regolari, e che questo è un pessimo segnale per intera l'economia mondiale. Dopo tutto, la Cina è stata la prima nazione a uscire dalla quarantena, sebbene non sia ancora ripresa, anche a causa dei rischi esterni. Permettetemi di ricordarvi che la Cina è considerata la fabbrica mondiale, e quindi il basso potere d'acquisto negli Stati Uniti e in Europa, così come il conflitto tra gli Stati Uniti e la Cina, mettono sotto fortissima pressione la seconda economia più grande del mondo.

E ora passiamo all'Europa. Oggi non abbiamo delle pubblicazioni macroeconomiche importanti, anche se nonostante questo, l'attività commerciale rimane elevata. Inoltre, vorrei richiamare la vostra attenzione sulla diminuzione dell'interesse riguardo ai beni di rifugio, a causa di una lenta ripresa dell'attività commerciale nella maggior parte dei paesi del mondo. Perciò, il Ministero dell'Economia tedesco non si aspetta una rapida ripresa, del resto si parla solo di toccare il cosiddetto "fondo".

Fate attenzione alla coppia di valute EUR/USD. Oggi l'attività degli acquirenti è diminuita notevolmente. Ma anche nonostante la dichiarazione del Ministero dell'Economia tedesco, la domanda per la coppia sotto il forte livello di supporto tecnico a 1,1235 rimane stabile, indicando così la chiara l'incertezza del mercato. Di conseguenza, le negoziazioni attive rimangono nella zona di rischio, fino a quando le quotazioni non usciranno dal range di 1.1200-1.1320.

Passando alla sessione di negoziazione statunitense, vorrei prima di tutto farvi notare il generale indebolimento degli indici azionari nel pre-mercato. Di conseguenza, con l'apertura degli scambi negli Stati Uniti l'attività dei venditori sul mercato azionario potrebbe aumentare. I conflitti interni e il malessere sociale continuano ad essere uno dei fattori ribassisti. Allo stesso tempo, un maggiore sell-off sul mercato azionario contribuirebbe al rafforzamento del dollaro USA.

Durante la sessione commerciale europea, abbiamo assistito ad una moderata crescita della coppia di valute GBP/USD, anche se la dinamica generale di questa coppia rimane comunque ribassista. Pertanto, non escludo ancora il suo ulteriore l'indebolimento, considerando anche il rafforzamento del dollaro USA. Pertanto, con l'apertura degli scambi negli Stati Uniti, la volatilità potrebbe aumentare.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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