Petrolio: le riserve Usa in calo di 4,3 milioni di barili

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è salito dello 0,45% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7244 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7240$, in diminuzione dello 0,06% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7211$ seguito da 0,7183$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7267$ seguito da 0,7294$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,47% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3161 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3164$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3142$ seguito da 1.3123$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3197$, seguito da 1,3225$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,63% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 105,33 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto del ministero delle Finanze nipponico, in luglio le esportazioni dal Giappone sono calate del 19,2% annuo, in ulteriore miglioramento comunque rispetto al crollo del 26,2% di giugno. Il dato, che si confronta con il declino del 20,6% del consensus di FactSet, segna il ventesimo mese consecutivo di arretramento per l'export dal Sol Levante. Le importazioni sono invece scese del 22,3% annuo, contro la precedente flessione del 14,4% e il calo del 22,8% stimato dagli economisti. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,48$, in aumento dello 0,13% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 105,12$ seguito da 104,80$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 105,76$, seguito da 106,05$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito dello 0,56% chiudendo a 42,56 dollari al barile di ieri. Secondo l’ultimo rapporto dell'American Petroleum Institute (Api), le scorte di greggio in Usa sono calate di 4,3 milioni di barili nella settimana chiusa il 14 agosto. Le riserve di benzina sono invece salite di 4,9 milioni di barili. I dati dell'Api precedono quelli ufficiali della U.S. Energy Information Administration (Eia), che saranno diffusi in serata. Secondo il consensus di S&P Global Platts, l'Eia dovrebbe comunicare un ribasso di 3,8 milioni di barili per il greggio. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 42,70$, in aumento dello 0,32% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 42,38$ seguito da 41,79$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 42,99$ seguito da 43,52$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,92% chiudendo a 2011,46 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 2004,69$, in diminuzione dello 0,33% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1988,77$ seguito da 1970,07$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 2023,67$ seguito da 2064,21$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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