Petrolio: riserve Usa calate di 4,80 milioni di barili

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, il greggio è sceso del 4,68% chiudendo a 31,74 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, secondo le stime riportate martedì dall'American Petroleum Institute (Api), le scorte di greggio in Usa sono calate di 4,80 milioni di barili nella settimana chiusa il 15 maggio. Le riserve di benzina sono invece scese di 651.000 barili. I dati dell'Api precedono quelli ufficiali della U.S. Energy Information Administration (Eia), che saranno diffusi in serata. Secondo il consensus di S&P Global Platts, citato da MarketWatch, l'Eia dovrebbe comunicare un incremento di 2,40 milioni di barili per il greggio. I future sul Wti in consegna a luglio avevano chiuso con un progresso dell'1% martedì al New York Mercantile Exchange a 31,96 dollari il barile.

Sul fronte dei dati macro USA, la National Association of Realtors ha reso noto che i nuovi cantieri residenziali sono diminuiti ad aprile passando a 0,891 mila unita' da 1276 mila unita' (-30,2%). Il dato e' inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un valore pari a 0,927 mila unita'. In calo le Licenze edilizie a 1074 mila unita' da 1356 mila unita' (consensus 1000 mila unita').

Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 31,92$, in aumento dello 0,57% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 31.13$ seguito da 30.34$ mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 32,71$ seguito da 33,50$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è cresciuto dello 0,74% chiudendo a 1748,30 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1753.50$, in aumento dello 0.30% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1735.10$ seguito da 1716,70$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1764,00$ seguito da 1774,50$.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è salito del 2,41% chiudendo a 17,86 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 18.06$, in rialzo dell'1,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 17,57$ seguito da 17,07$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 18,35$ seguito da 18,64$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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