Regno Unito: il tasso di disoccupazione è stabile

Analisi dei mercati finanziari e delle materie prime

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,06% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1417 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1409$, in diminuzione dello 0,11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1374$ seguito da 1.1357$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1440$, seguito da 1,1475$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dello 0,15% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2591 dollari. Secondo l’ultimo rapporto dell'ONS (Ufficio Nazionale di Statistica) e l'ILO, nel trimestre marzo-maggio il tasso di disoccupazione si e' attestato al 3,9%, stabile alla rilevazione precedente ma inferiore al consensus, fissato al 4,2%. A giugno il numero di persone che hanno richiesto sussidi di disoccupazione e' aumentato di 28.100 unita'. Nel mese di maggio le persone che hanno richiesto sussidi erano aumentate di 566.400 unita'. Mentre, l'Indice di retribuzione media con bonus è sceso dello 0,3% nel trimestre marzo-maggio, risultando inferiore alla rilevazione precedente (+1%) ma superiore alle attese fissate al -0,4%. Lo stesso indice, calcolato escludendo i bonus, e' cresciuto dello 0,7% (consensus +0 5%), dal +1,7% della rilevazione precedente. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1.2556$, in diminuzione dello 0,26% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2521$ seguito da 1.2483$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2622$ seguito da 1,2682$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è sceso dello 0,67% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3505 dollari. Sul fronte dei dati macro, ieri la Bank of Canada ha come previsto lasciato invariati i tassi di riferimento sui prestiti overnight allo 0,25% (sui minimi dal giugno 2010), dopo averli tagliati in tre occasioni di 50 punti base nel solo mese di marzo (gli ultimi due interventi erano stati decisi in meeting d'emergenza). Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1.3512$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3470$ seguito da 1.3432$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3575$ seguito da 1,3643$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è cresciuto dell'1,00% chiudendo a 41,00 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che negli USA alla fine della scorsa settimana le scorte di petrolio hanno fatto segnare un decremento di 7,493 milioni di barili, a fronte di un calo di 2,098 milioni atteso dagli analisti. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 40,95$, in diminuzione dello 0,32% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 40.22$ seguito da 39,55$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 41,42$ seguito da 41,90$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,05% chiudendo a 1813,51 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1811.63$, in diminuzione dello 0.11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1803.91$ seguito da 1796,23$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1819.42$ seguito da 1827,22$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

FIBO Group