Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,19% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1861 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1,1872$, in aumento dello 0,09% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1830$ seguito da 1.1782$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1909$, seguito dall'1,1966$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentato dell'0,82% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,3217 dollari di ieri. Sul fronte dei dati macro, nel Regno Unito l'ONS ha annunciato che il volume destagionalizzato delle vendite al dettaglio ha evidenziato nel mese di luglio una variazione positiva del 3,6% su base mensile, risultando superiore alle attese degli analisti fissate su un incremento del 2%, dal +13,9% della rilevazione precedente. Su base annuale le vendite hanno registrato un incremento del'1,4% dopo la variazione negativa dell'1,6% della rilevazione precedente (consensus +0,1%). L'indice (esclusa la benzina) e' aumentato del 2% su base mensile (consensus +0,2%) in rallentamento rispetto alla rilevazione precedente (+13,5%). Su base annuale l'indice, esclusa la benzina, ha mostrato un incremento del 3,1% (aspettative +1,5% a/a), dal +1,7% della rilevazione precedente. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,3232$, in aumento dello 0,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3186$ seguito da 1.3066$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3284$, seguito da 1,3386$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dell'0,82% rispetto allo franco svizzero CHF, chiudendo a 0,9078 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto del Bundesamt für Statistik (l'ufficio nazionale di statistica elvetico), nel secondo trimestre 2020 la produzione industriale è crollata in Svizzera dell'8,6% annuo, dopo il progresso dello 0,8% del primo. La lettura per i singoli mesi evidenzia una contrazione del 6,0% annuo in aprile, contro crolli dell'11,3% e dell'8,1% rispettivamente in maggio e giugno. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CHF è stata quotata di 0,9069$, in diminuzione dello 0,09% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,9050$ seguito da 0,9019$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,9087$ seguito da 0,9118$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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