Il trading con margine è uno dei più comuni su Forex, Cryptocurrency, Commodity e Borse valutarie. Qual è la differenza tra leva finanziaria e margine? Ecco in cosa consiste e perché è importante conoscere il suo funzionamento.
Il trading con margine è uno dei più comuni su Forex, Cryptocurrency, Commodity e Borse valutarie. Qual è la differenza tra leva finanziaria e margine? Ecco in cosa consiste e perché è importante conoscere il suo funzionamento.
Trading a margine o trading su margine sono termini simili che indicano che un trader ha bisogno solo di versare una certa frazione del capitale, come garanzia per mantenere una posizione di trading, invece di dover impegnare l’intera cifra.
La differenza principale tra il margine e la leva finanziaria è : la leva finanziaria è uno strumento con il quale è possibile accedere al mercato del forex controllando somme più elevate rispetto alla reale disponibilità del conto tramite il cosiddetto effetto leva. Il margine invece è un requisito che il broker chiede a copertura di eventuali perdite.
Il trading con margine è il trading effettivo con capitale preso in prestito. Questo capitale preso in prestito è prestato dal broker ed è a disposizione del commerciante, che deve depositare un margine. Il commerciante può, quindi, negoziare più capitale sui mercati finanziari di quanto effettivamente possiede. Quando viene aperta una posizione con margine, il trader è tenuto a impegnare una percentuale del valore totale dell’ordine. Questo investimento iniziale è conosciuto come margine, ed è strettamente legato al concetto di leva finanziaria.
Il trading con margine può essere usato per aprire posizioni lunghe o corte. Una posizione lunga riflette un’ipotesi per cui il prezzo dell’asset salirà, mentre una posizione corta riflette l’opposto. Mentre la posizione è aperta, gli asset del trader agiscono da collaterale per i fondi presi in prestito. Per esempio, se un trader apre una posizione lunga con leva, il broker potrebbe effettuare una richiesta di margine, margin call, quando il prezzo cade significativamente. Una richiesta di margine avviene quando un trader è tenuto a depositare più fondi nel proprio conto per raggiungere i requisiti minimi per il trading con margine. Se il trader non riesce a farlo, i suoi fondi vengono automaticamente liquidati per coprire le perdite.
La dimensione del prestito nonché l'importo dei fondi assegnati, verranno concordati direttamente con il broker. Non tutti i trader possono ottenere una leva finanziaria alta, semplicemente iniziando a fare trading sul forex. Da un lato, qualcosa dipende dal broker, ma dall'altro anche dal trader stesso. A ognuno di essi viene assegnato un cosiddetto livello di rischio, in base al quale i trader vengono suddivisi in:
La logica è semplice: più grande è il prestito, maggiore è il rischio, più grande sarà il potenziale di profitto dalle operazioni dei clienti.
Nel commercio con le criptovalute, esistono ancora più rischi con il trading su margine. Il motivo è l'elevata volatilità delle criptovalute.
Esiste anche uno strumento finanziario del tipo "finanziamento a margine". Significa poter destinare il proprio denaro ad un trader specifico per sostenere le sue operazioni, cioè di agire come parte terza. Naturalmente, il finanziamento a margine non è un servizio gratuito. Tra gli operatori commerciali esiste un accordo sul pagamento di un certo tasso d'interesse.
Come con le altre operazioni finanziarie, anche il trading su margine ha i suoi vantaggi e i svantaggi.
I vantaggi:
Svantaggi: